Negli occhi azzurri, maliziosi,
immensa esplode e ardente
primitiva brama di vivere.
La benefica Natura le ha donato
quanto gradisce vanità di donna.
Un calore emana animalesco
da tutto l’essere
che piano, dolcemente
si culla soddisfatto
sotto gli occhi curiosi della gente.
Non ricca di presuntuoso eloquio,
né discettatrice audace,
garbata e fiduciosa
alla grazia affida
ed al mistero immaginifico del corpo
la sua più vera amabilità.
(maggio 1960)