Davanti allo specchio
si guarda
estasiato
e sorride
per tanta abbondanza.
Poco fa
era lì
afflosciato
or si erge
sovrano maestoso.
E’ bastato un pensiero
voglioso
e nella scura foresta
è sbocciato
uno splendido fiore.
Se ne vanta
ad ogni occasione
con l’amica
che immagina
pronta
a riverire
cotanta potenza.
Non sa il poveretto
che alla donna
non serve granché
quel narciso peloso
e che il solo
titillar
del suo bene nascosto
vale mille
al cospetto del mostro.
(aprile 2014)